venerdì 19 settembre 2014

Il racconto autobiografico: ricordi ed emozioni del primo giorno di scuola




Noi bambini della classe IV B   vi vogliamo raccontare come abbiamo vissuto il primo giorno di scuola........

                       Gaia 
    Era un mercoledì e alle sette e venti la sveglia  ha suonato, ma io avevo ancora sonno e ho dormito altri cinque minuti. Poi mia madre mi è venuta a svegliare e mi sono alzata.
Sono andata in bagno, mi sono lavata la faccia e ho preso i vestiti.
Mi sono vestita e pensavo a che maestri avevamo, se c’erano nuovi compagni: insomma ero un po’curiosa.
Ho fatto  colazione, bevuto il latte e mangiato i biscotti.
Di corsa a scuola
Poi  sono andata a lavarmi i denti, a mettere le scarpe e poi il grembiule.
Ho preso lo zaino e sono uscita di casa. La mamma mi ha fatto la foto del primo giorno di scuola come tutti gli anni.Arrivata a scuola ho salutato la mia mamma e sono entrata un po’ assonata. Abbiamo aspettato un po’ nell'atrio e poi siamo entrati in classe. Erano gli stessi maestri, stessi alunni e stessa classe. Ci siamo seduti e abbiamo iniziato questo nuovo  anno .
                                             Andrea
      La sera prima mi sono fatto il bagno, dopo mio fratello mi ha aiutato a preparare lo zaino.
Per non fare tardi mio fratello ha messo la sveglia alle sei e venti.
La mattina seguente, la sveglia ha suonato e così ci siamo alzati e ci siamo preparati.
Siamo partiti alle otto.  
Visto che era presto siamo stati per un po’ dinanzi alla scuola, dopo di che è suonata la campanella e tutti siamo entrati.
Il maestro di matematica ci ha accompagnato nella stessa aula dell’anno scorso.
Il mio compagno di banco, durante la prima ora, è stato Vincenzo, ma in seguito, vicino a me, è venuto Giuseppe.
Il maestro ci ha fatto raccontare le cose belle e le cose brutte delle nostre vacanze.
La maggior parte di noi ha trascorso giornate belle, invece il resto brutte.
Finalmente è iniziata la ricreazione.
Finita la ricreazione è arrivata la maestra di italiano che ci ha fatto aprire il libro di lettura e ci ha fatto leggere alla pagina 8.
Abbiamo finito e   ci ha fatto raccontare le nostre esperienze belle durante le vacanze.
Dopo aver finito ci ha fatto preparare lo zaino e ci ha detto che materie avevamo per il giorno seguente.
Un driiiiiiiiiiinnnn !!!!molto lungo ci ha fatto capire di dovere uscire.
Il primo giorno di scuola è stato bellissimo.
                                                                                                         Angelo
     La mattina del dieci settembre mi sono alzato alle 7:30 per andare a scuola, mi sono fatto la doccia , ho fatto colazione con latte e cereali ,mi sono messo il grembiulino e lo zaino e mamma mi ha accompagnato a scuola.
Sono entrato in classe e mi sono seduto al primo banco. Dopo un po' a fianco a me è arrivato Giuseppe, il mio amico. E' arrivata la maestra e ci ha salutati .
 Ci ha chiesto come abbiamo passato le vacanze e ognuno di noi ha raccontato .
Alle dieci e un quarto abbiamo fatto la ricreazione. 
E' suonata la campanella , ho salutato i miei amici e sono tornato a casa.

                                                                                                             
 
                             Maria

   Ho visto una piccola luce che mi dava fastidio agli occhi: era la serranda aperta e c’era mamma che mi chiamava ,così mi sono svegliata. Mi ha detto che era il mio giorno di scuola,quindi sono corsa a prepararmi. Ho fatto colazione,mi sono sistemata, mi sono messa il grembiule e mamma mi ha accompagnata a scuola con la macchina. Sono arrivata e sono entrata in classe. Sono capitata nella stessa classe dell’ anno scorso e siamo gli stessi alunni
Sono felice di essere già in quarta elementare!.È arrivato il maestro Nino alla prima ora e abbiamo raccontato le nostre vacanze. La terza ora è venuta la maestra d’italiano. Abbiamo letto , fatto la sintesi sul quaderno e io ho fatto un disegno. È arrivata la ricreazione ed io , seduta vicino a Grazia, ho mangiato il panino. Ci hanno assegnato i compiti , abbiamo preparato lo zaino e, dopo che è suonata la campanella, siamo usciti. Fuori c’era Sara che mi era venuta a prendere.

                                         Federico

  Oggi è il dieci settembre, primo giorno di scuola, sono quasi le sette e dieci e la sveglia inizia a suonare con un minuto di  ritardo, la spengo e sbuffando tristemente mi avvio verso la cucina per fare colazione, mentre mia madre urla per tutta la casa :
<<Svegliatevi tutti, è il primo giorno di scuola! Avanti alzatevi subito!>> E così dicendo ,mia sorella Vanessa ,non meno pigra di me ,si alza dal suo letto.
Oggi inizio un’altra classe e sotto la doccia mi pongo numerose  domande :
-Ci saranno nuovi compagni? Matteo e Giovanni non li vedo da un mese, chissà se saranno cambiati? Ma soprattutto, i maestri cambieranno? - Mentre la tempesta di dubbi si ingrandisce sempre di più, una voce fuori dal bagno mi giunge  nelle orecchie :

<<Federico, Federico, ti sei accorto che stai facendo tardi?>>È mia sorella, che, come tutte le mattine, mi ha teso un’odiosa trappola, infatti, appena controllo l’orologio, mi accorgo che sono ancora le sette e mezza , allora, dopo cinque minuti, mi vesto, bevo una tazza di latte e a piedi raggiungo la scuola, non molto lontana, insieme a mia madre.

Appena arrivo a scuola, davanti al cancello riconosco i miei due migliori amici Giovanni e Matteo.
Mentre ci avviamo verso la solita classe ho capito che non sono cambiati molto: Giovanni è sempre chiacchierone, invece Matteo è sempre il solito interista.
Ci siamo seduti vicini e direi che come primo giorno non è stato molto pesante.
Le prime due ore sono quelle di matematica col maestro Nino, ma più che matematica, abbiamo maggiormente parlato delle nostre vacanze.
Le ultime tre ore abbiamo italiano con la maestra Maria che ,come ogni anno, è sempre abbastanza severa.
Non mi ricordavo fosse così bello andare a scuola, ma presto cambierò idea.


Vincenzo



     Ieri  è stato il primo giorno di scuola in quarta. Mamma è venuta in camera a chiamarmi e  mi sono svegliato di soprassalto.
Ho aperto gli occhi e ho pensato :”Sono finite le vacanze !”
Sono andato in bagno e mentre mi lavavo pensavo  a come poteva essere viaggiare  sullo scuolabus ,l’ultima volta avevo 3 anni  .Questa è la novità per me: non  viaggerò con mamma a scuola , ma andrò con lo scuolabus. Mi sono  vestito e sono andato ad aspettare il pullman davanti al cancello di casa, dopo cinque minuti è arrivato. Io sono salito un po’ imbarazzato, poi ho visto facce conosciute, come l’autista e i suo nipote Patrizio e allora mi sono rassicurato. 
Ad accompagnarci al cancello c’era la collaboratrice.
Ho incontrato gli stessi amici con cui  ho giocato quest’estate. 
A scuola abbiamo conosciuto la nuova preside che ci ha augurato buon anno.
Seduti in aula è iniziato il primo giorno di scuola  pieno di avventure da raccontare ai maestri


Anthony


     Il mio giorno di scuola ero un po’ assonnato.
Mi sono svegliato, mi sono vestito, ho fatto colazione e mi sono andato a lavare i denti.
Improvvisamente ho sentito un certo rumore: era mio zio che suonava con il pulmino e, se non era per mamma, già il primo giorno di scuola avevo perso il pulmino.
Mi sono messo il grembiule, ho salutato mia sorella, abbiamo aperto il portone e ci siamo messi in macchina.
Siamo scesi per la via ed è passato Simone con la mamma e suo fratello.
Io ero  preoccupato: era un po’ tardi e mamma con la macchina non si muoveva.
Finalmente sono arrivato e il cuore mi batteva a mille.È suonata la campanella
                                                                                      sono entrato a scuola  e la preoccupazione è svanita.


                               Irene

     È mattino e mamma mi viene a svegliare. Mi lavo , mi vesto e poi faccio colazione.Mi guardo un po’ di televisione.
Arriva mamma e mi dice che dobbiamo andare.

Salgo in macchina e ci dirigiamo a scuola.

Saluto  Alessia e Giada,  le mie cuginette, che sono arrivate  con il pulmino , sono così contente che saltano come due cavallette. Vado in classe ,c’ è il maestro che ci chiede come sono andate le vacanze e ce le fa raccontare . Poi arriva la maestra e ci fa disegnare per riscaldare la mano. All' uscita  do la mano a Maruska e parliamo. È stato come tutti gli anni. Sono contenta perché è rimasta la maestra Matilde  , io la adoro  anche se è molto severa.

                                                               Chiara

     Alle sette del mattino suona la sveglia. Mi alzo e corro subito in bagno, mi lavo, mi vesto e vado a fare colazione. Dopo aver finito di mangiare mi metto il grembiule e parto per andare a scuola. Alle otto e un quarto arrivo davanti al cancello. Quando arriva Grazia la prendo per mano ed entriamo in classe. Le prime due ore abbiamo avuto matematica. Il maestro ci ha fatto raccontare cosa abbiamo fatto durante le vacanze. È suonata la campanella e il maestro se ne è andato ed è venuta la maestra di italiano. Con lei abbiamo studiato. Siamo tornati tutti a casa. Quando sono arrivata a casa ho pranzato. Ho finito di mangiare e ho fatto i compiti e ho giocato tutto il pomeriggio. Alle otto ho cenato e alle dieci tutti a letto.

                               Giovanni

     Alle 8:00 sono partito da casa per andare a scuola.
Mamma mi ha detto che la maestra ci avrebbe messo sotto dal primo giorno.
Quando sono arrivato a scuola ero un po’ agitato, ma vedendo i miei compagni di classe mi sono sentito meglio.Con loro ho parlato soprattutto di calcio.
Al suono della campanella mancavano ancora alcuni minuti e tutti aspettavano con ansia di entrare. Arrivata in classe ho scelto un banco vicino al muro.Accanto a me si sono seduti Matteo e Federico.La maestra ci ha fatto lasciare i libri a scuola per alleggerire il peso dello zaino.
Ci ha fatto fare un riassunto e devo e devo dire che è andato molto bene.Poi è venuto il maestro Nino che ci insegna matematica.
Abbiamo parlato un po’ e ci ha fatto ripetere le tabelline.Finita l’ultima ora ci siamo messi in fila per uscire.
Sono tornato a casa felice e contento per aver rivisto i miei compagni di scuola dopo tanto.

                                  Giuseppe

    Mercoledì, 10 Settembre, siamo rientrati a scuola dopo le vacanze estive.
Mi sono svegliato tutto assonnato, mi sono lavato, vestito e ho fatto una abbondante colazione.
 Alle otto in punto mi sono ritrovato davanti alla scuola per aspettarne l’apertura e, nel frattempo, ho scambiato le figurine con i miei amici.
Le prime due ore di lezione sono state svolte dal maestro Nino che ci ha fatto raccontare le nostre vacanze estive.
Le ore successive le abbiamo trascorso con la maestra Maria.
Con lei abbiamo letto un testo sul libro di lettura e l’abbiamo riassunto sul quaderno.
Il tempo è trascorso molto velocemente e, quando è suonata la campanella, sono rimasto davvero sorpreso ed ho pensato che a casa mi annoiavo un po’. 

                     Simone

  Stavo dormendo, ma arrivò mia madre che mi svegliò. Ero un po’ preoccupato per come sarebbe andato il primo giorno di scuola. Scesi le scale e andai a fare colazione e dopo mi lavai la faccia e pensavo tra me e me:<< La quarta sarà difficile o no ?>> Mi  misi sulle spalle lo zaino e andai con i miei genitori a scuola. Appena arrivato, scesi dalla macchina ed entrai a scuola. Entrai in classe e il maestro ci disse che potevamo sederci dove volevamo e io mi sedetti nella penultima fila, vicino a Anthony. Il primo giorno di scuola avevamo due ore di matematica e tre di Italiano. Durante l'ora di matematica, raccontammo solo come erano andate le nostre vacanze e  ripassammo le tabelline. Invece, in Italiano,  facemmo un riassunto e una lettura. Suonò la campanella  che annunciò  la fine del primo giorno di scuola. 

                Maruska 

 Il mio primo giorno di scuola mi sono alzata alle sette, ho fatto colazione, mi sono lavata e vestita ho preparato lo zaino e sono scesa.Mi sono messa in macchina e siamo partiti.Durante il viaggio ero molto emozionata, ma anche molto triste perché erano finite le vacanze. Appena siamo arrivati, mamma mi ha fatto scendere davanti la scuola, sono entrata e ho rivisto tutti i miei amici e i maestri.Siamo scesi in classe io mi sono seduta accanto a Gaia e a Irene.Per primo abbiamo avuto il maestro Nino, che ci ha fatto raccontare i momenti belli e brutti  delle nostre vacanze, abbiamo  impiegato tutte e  due le ore di matematica  per parlare  e gli ultimi dieci minuti abbiamo ripassato le tabelline.È suonata la campanella della ricreazione, siamo andati in bagno e poi abbiamo mangiato.È arrivata la maestra Maria,  abbiamo cominciato a lavorare, prima abbiamo letto una storia poi l’abbiamo raccontata sul  quaderno e fatto anche il disegno. Alla fine delle tre ore è suonata la campanella e siamo usciti e così  è finita la mia emozionante  giornata di  scuola.  

                Grazia

     Mercoledì mattina, al suono della sveglia , ho aperto gli occhi e subito sono balzata giù dal letto , visto che iniziava il primo giorno di scuola.
Di corsa sono scesa giù in cucina, ho fatto colazione e dopo sono andata a lavarmi e vestirmi.
Indossato anche il grembiule ho salutato ho salutato mamma e zia che andavano al lavoro e mi hanno augurato buona fortuna per il nuovo anno scolastico.
Accompagnata da papà , sono andata a scuola ,dove ho ritrovato tutti i miei amici e compagni di classe.  Al suono della campanella siamo andati in classe .
Durante le cinque ore abbiamo parlato col maestro Nino e la maestra Maria della vacanze ,  conosciuto la nuova preside ed iniziato i primi compiti.
All'una è suonata la campanella e siamo usciti e tornati a casa.  È stata una giornata bellissima ed emozionante.  

                                          Nino


      Questa mattina ,il primo giorno di scuola , mi sono svegliato con gli occhi chiusi perché avevo sonno.
Ho fatto la colazione con i krave e il latte , dopo sono andato in bagno a lavarmi sotto la doccia e ho in mente delle preoccupazioni che mi turbano un po’:
“Come andrà a scuola , oggi?”
“Bene o male?”
Subito dopo mi sono recato in camera mia a vestirmi.
Alle 8:20 suona la campanella , quindi mi sono avviato verso la scuola alle 8:05.
A scuola mi hanno accompagnato i miei genitori.
Solitamente vado a scuola da solo però,poiché era il primo giorno , mi hanno voluto accompagnare.
Arrivati , la mia famiglia è tornata a casa mentre io chiacchieravo con i miei compagni di classe.
Suonata la campanella siamo corsi dentro, però le bidelle ci hanno detto di non correre perché poteva essere pericoloso.
Entrati abbiamo salutato i maestri che continuavano a chiederci com’erano andate le vacanze.
La nostra classe non è cambiata, però i bagni sì anche se non so perché.
Il primo giorno è andato tutto bene e sono contento di essere tornato nella nostra bellissima scuola primaria.
                                       

                                         Matteo

Il primo giorno di  scuola  mamma  mi ha svegliato presto.
Visto che era il primo giorno,  mi ha portato mamma.
Appena siamo arrivati, mia sorella voleva che   mamma la accompagnasse, però  vicino alle scale c’era la bidella che accompagnava gli alunni nelle   proprie classi.
Appena  entrato ho salutato il maestro, e abbiamo raccontato tutti le vacanze trascorse. Quando è finita l’ora del maestro,è venuta la maestra Maria e abbiamo cominciato a fare qualcosa sul libro.
All’ultima ora la maestra  ci ha fatto riposare e poi siamo usciti, siamo  saliti sullo scuolabus  per tornare  a casa dopo una lunga giornata. 

                                                                            Tiziano





     Oggi è stato il mio primo giorno di scuola.
La sveglia ha suonato alle sette in punto, ma io non lo ho sentita, infatti dopo un po’ è venuto mio padre che mia ha fatto svegliare.
Mi sono lavato e vestito, sono sceso a fare colazione, poi ho preso lo zaino ed insieme a mio padre e mio fratello siamo andati a scuola. 
Quando sono arrivato c’ erano tutti i miei amici.
Abbiamo chiacchierato e, al suono della campanella, siamo  entrati in classe.
Dopo  un po’ è arrivato il maestro Nino , abbiamo preso posto ed io mi sono seduto vicino a Giovanni e
Federico.
Il maestro , prima di iniziare la lezione, ci ha chiesto come erano andate le vacanze
Abbiamo ripassato le tabelline ed è suonata la campanella per la ricreazione.
Abbiamo fatto merenda ed è  arrivata la maestra Maria, con lei ci siamo messi subito a lavorare, fino al suono della campanella.
Sono tornato a casa, ho pranzato e nel pomeriggio ho studiato.

                                      Miriana

     Il mio primo giorno di scuola mi sono alzata alle sette, la prima cosa che ho fatto ho bevuto il latte, dopo sono andata al bagno per farmi la doccia e mi sono messa i panni, le scarpe e infine il grembiule.
Sono salita sopra al pulmino, e a scuola ho fatto tantissime cose belle in classe.
Fine della lezione, abbiamo preparato lo zaino e siamo usciti dalla scuola e sono tornata a casa, ho fatto i compiti e dopo sono andata insieme a mamma a Trivento per giocare insieme al cane che vive dove lavora mia madre.


                    Sofia

     Il dieci a mattina mamma mi ha chiamata e mi ha detto: “Sveglia devi andare a scuola è il tuo primo giorno, non vuoi fare tardi di certo!” Io mi sono alzata, ho sbadigliato e via dritta in bagno, mi sono lavata. Dopo essermi lavata sono andata in camera mia, mamma mi aveva già preparato i panni sul letto e mi sono vestita. Ho indossato una maglietta di Violetta tutta colorata e un paio di pantaloni blu, il grembiule di Hello Kitty e un giubbino di jeans. Ai piedi portavo dei sandaletti bianchi e sulla schiena il mio zaino di Hello Kitty che avevo preparato la sera prima con mamma. Finito di vestirmi sono andata giù e ho acceso un po’ la televisione, mamma mi ha preparato il latte che ho bevuto con la mia tazzina con l’elefante. Finito di bere il latte ho guardato la televisione,  mentre mamma lavava le tazze ha esclamato: “ Andiamo fuori che vi voglio fare le foto!” Dopo siamo saliti sulla strada con la macchina perché mamma doveva andare a lavorare. Abbiamo attraversato la strada facendo attenzione alle macchine e siamo saliti sullo scuolabus. Vicino a me si è seduto Giorgio mio fratello, dopo aver preso tutti i bambini siamo arrivati a scuola. Sono entrata e ho salutato le mie amiche, la maestra e ci siamo messi in fila e io ho dato la mano a Miriana. Sono entrata in classe e ho visto che ero seduta vicino a Chiara ho parlato un po’ con lei e le ho detto:” Abbiamo il borsellino di Violetta uguale che bello !” Poi è iniziata la lezione e il maestro Nino ci ha fatto raccontare come sono andate le nostre vacanze, alcuni le hanno passate bene , altri no. Dopo un po’ è venuta la nuova preside e ci siamo alzati e abbiamo detto :”Buon giorno “.Passate le due ore è suonata la campanella della ricreazione e abbiamo mangiato.  è entrata la maestra Maria che ci ha fatto leggere una lettura e poi ce l'ha fatta raccontare brevemente chi aveva finito doveva ricopiare il disegno sul libro e poi colorare. Poi è suonata la campanella, ci siamo preparati lo zaino, preso i giubbini e ci siamo messe in fila , siamo usciti dalla scuola e abbiamo preso i pulmini. Il primo giorno di scuola è stato proprio bello perché ho rivisto tutti i miei compagni e i miei maestri. Sono felice che si sia riaperta la scuola perché mi annoiavo a casa.

                                                Umberto

       Alle 8:00 sono partito da casa e mi sono diretto verso la scuola.
Quest’anno è molto speciale perché mia sorella comincia la prima e quindi mio padre è venuto a farci delle riprese.
Appena suonata la campanella siamo entrati nell’atrio e dopo 5 minuti siamo andati in classe.
Io pensavo che saremmo saliti sopra, però non è stato così.
Arrivati in classe abbiamo preso il posto è venuto prima il maestro Nino e insieme a lui abbiamo parlato delle nostre vacanze.
Verso la seconda ora è venuto a farci visita la nuova preside, prima della ricreazione abbiamo ripetuto le tabelline.
Suonata la ricreazione ci siamo alzati per prendere la merenda e dopo 10 minuti siamo tornati a posto perché era l’ora di Italiano. 
La maestra Maria ci ha fatto prendere tutti i libri e li abbiamo posati su uno scaffale.
Abbiamo letto una lettura a pag. 9 e ci ha fatto fare il riassunto.
Prima della campanella ci ha assegnato i compiti e poi siamo andati a casa stanchi morti della giornata.
Sono felice di essere tornato a scuola e spero che vado tutto bene.       


                                                       Wojtek


                                 Oggi è il primo giorno di scuola e io dovrei fare la quarta, quindi sono vicino alla comunione. Mi alzo, mi vesto, faccio colazione, mi lavo e in un batter d’occhio sono pronto. Il primo giorno e quando piove vado con la macchina con mamma,soprattutto quando piove tanto, invece se il tempo è sereno vado a piedi da solo. Appena  arrivo suona la campanella , entriamo in classe e io mi siedo tra Nino e Umberto. Le due ore di matematica volano senza fare niente, ma anche la ricreazione è passata velocemente, ma il tempo passa lentamente lavorando. Quando suona la campanella ci salutiamo e ci dividiamo tra chi deve andare con il pulmino e chi è accompagnato dai genitori. Così, felici di rivederci dopo tanto tempo, torniamo nelle nostre case.